Palazzo-di-Città.-E.-Basile-19041Prende corpo l’idea di votare a novembre (domenica 16 o 23). Ci sarebbe infatti una circolare del Ministero dell’Interno che permetterebbe alle Regioni con Comuni commissariati di aprire una sessione di voto autunnale. E questo sarebbe anche l’orientamento del governatore Rosario Crocetta che vorrebbe ridurre al minimo i tempi di commissariamento dei vari Comuni. Resta però da capire se questa circolare ministeriale sia applicabile anche in Sicilia oppure se, in quanto Regione a statuto speciale, sia necessaria un’apposita legge approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana i cui lavori riprenderanno il prossimo 15 settembre dopo la pausa estiva. Abbiamo provato a chiedere delucidazioni al commissario straordinario Dario Cartabellotta il quale ci ha spiegato che “ad oggi le due ipotesi di voto (quella di fine anno e quella di maggio 2015) rimangono entrambe in piedi”. Nel caso di voto favorevole all’Ars lunedì prossimo, a Licata inizierebbe una vera e propria corsa contro il tempo per “allestire” la campagna elettorale. A differenza di Agrigento dove sono già state ufficializzate due candidature, a Licata non c’è ancora nessun nome certo. Di sicuro c’è però che i partiti hanno iniziato a muoversi per non farsi trovare impreparati nel caso di voto anticipato. Ieri sera, la sede del Pd di via Asmara ha ospitato una riunione a cui hanno preso parte diversi esponenti politici (in sostanza quanti hanno votato Pd alle ultime elezioni europee). “E’ stato il primo incontro operativo per gettare le basi di un discorso per il futuro della città” ha dichiarato il segretario cittadino Massimo Ingiaimo. Pd a parte, c’è poi la posizione del gruppo uscente. Nella conferenza stampa di chiusura, l’ex vicesindaco Angelo Cambiano non aveva escluso la possibilità di una candidatura di qualche componente del gruppo per continuare l’impegno per la città. Ma anche qui si tratta solo di voci con nessuna uscita ufficiale. Zero candidati certi ad oggi pertanto a Licata. Se effettivamente si dovesse votare a novembre, a stretto giro di posta dovrebbe iniziare il valzer di alleanze, accordi e stesura delle liste.

Articolo pubblicato sul giornale La Sicilia