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Gli ultimi atti vandalici registrati sul finire della passata settimana all’interno della villa comunale Regina Elena hanno accelerato i tempi per il potenziamento del sistema di videosorveglianza. Il più grande polmone verde della città verrà ulteriormente controllato da occhi elettronici per prevenire – soprattutto durante le ore notturne – altre devastazioni come quelle che hanno preso di mira alcuni corpi illuminanti e diversi giochi per bambini. A renderlo noto è l’assessore con delega al Verde Pubblico, Pino Ripellino.

Il metodo “repressivo” utilizzato sarà quello delle foto-trappole. L’utilizzo di questo sistema è stato sperimentato la notte scorsa dal comando di Polizia Municipale per prevenire un altro grave problema: quello dell’abbandono selvaggio ed indiscriminato dei rifiuti soprattutto nelle zone periferiche.