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IMG-20140707-WA0001Niente by-pass sul viadotto Petrulla. Questa la notizia più importante emersa dal vertice convocato in Prefettura a cui, oltre al prefetto Nicola Diomede, hanno preso parte i sindaci dei comuni coinvolti, i rappresentanti della Polizia provinciale e della Stradale e i tecnici dell’Anas. Sono state eseguite una serie di verifiche strutturali su altri tratti dell’infrastruttura che hanno fatto maturare l’idea che la realizzazione del by-pass non sia la migliore soluzione al problema. Sorpassata la bretella infatti, il traffico andrebbe ad immettersi nuovamente su una parte del viadotto realizzata con lo stesso lotto di lavori e pertanto non può esserci l’assoluta certezza che non sia anche questa a rischio. L’unica soluzione a questo punto appare essere l’ammodernamento della Strada Statale 123 per i cui lavori l’Anas ha annunciato di aver indetto una gara da un milione di euro. Il vicesindaco di Licata Angelo Cambiano e il primo cittadino di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, hanno evidenziato anche l’aspetto sanitario nella logica degli ospedali riuniti. Raggiungere l’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì diventerebbe infatti pressoché impossibile in caso di urgenze ed è stata prospettata la possibilità di ammodernare anche la Strada provinciale 6 che costeggia Contrada Stretto.