La CGIL di Agrigento e la FILLEA CGIL, il sindacato dei lavoratori edili, convocano una conferenza stampa per venerdì 17 ottobre alle ore 9:30, presso la sede della CGIL in via Matteo Cimarra 23, Agrigento. Interverranno: Alfonso Buscemi, Segretario Generale CGIL e Francesco Cosca, Segretario Generale FILLEA CGIL Agrigento. La conferenza stampa sarà l’occasione per denunciare la situazione di grave disagio viario che interessa l’intera provincia, letteralmente divisa in due dalla chiusura del viadotto “Re” per lavori di manutenzione e successivamente si renderà necessario la chiusura del viadotto Spinola anch’esso determinante per attraversare Porto Empedocle. Al momento, i percorsi alternativi sono rappresentati dalla “strada Fauma”, una strada consortile, o dal tracciato che attraversa Realmonte (zona Scala dei Turchi): soluzioni inadeguate e pericolose per sostenere il traffico che collega l’asse Mazara del Vallo – Gela; entrambe vietate al traffico pesante. Eppure, esistono due valide alternative, ferme da anni: la variante urbana di Porto Empedocle, bloccata dal 2012, che permetterebbe di deviare il traffico fuori dai centri abitati di Porto Empedocle e Agrigento, fino alla rotonda di Giunone;
e un secondo tratto viario, il collegamento tra il porto di Porto Empedocle e la statale 640 Agrigento-Caltanissetta, la cosiddetta “Strada degli Scrittori” impraticabile per il blocco del viadotto Maddalusa, chiuso da sette anni. Durante la conferenza sarà proiettato un video esplicativo che documenta come, con interventi mirati, sia possibile completare queste opere e restituire una viabilità sicura e moderna all’intera area. Il video sarà inoltre consegnato, oltre alla stampa, alla Prefettura di Agrigento, con la richiesta di sollecitare l’ANAS e l’IRSAP, enti appaltanti, alla ripresa immediata dei lavori e alla definizione di un crono programma certo per la riapertura delle infrastrutture.







