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20150619_100342Sulla condizione del verde pubblico interviene il consigliere comunale, Calogero Scrimali.

Continuiamo a ricevere lamentele da parte di cittadini, che condividiamo, relativamente ai ritardi sin qui accumulatisi nella cura del verde pubblico cittadino ed è per questo che ci permettiamo di evidenziarlo. E’ vero che le squadre addette al verde pubblico sono state impegnate nella pulizia delle scuole cittadine, ma è altrettanto vero che le palme vittime del punteruolo rosso sono ancora in gran parte al loro posto, costituendo anche pericolo per la pubblica incolumità. Fino a qualche hanno fa e direi senza gli strumenti ed i mezzi a disposizione oggi, quali carrelli elevatori , camion furgoni, decespugliatori e molto altro si riusciva ad espletare il servizio per tempo e decorosamente. Villette all’abbandono e scempio di palme, ad opera del punteruolo rosso, tutte stroncate e tutte ancora al loro posto, rappresentando un reale pericolo per grandi e bambini che si trovassero a transitare nelle immediate vicinanze. Molti degli alberi di Corso Umberto, Corso Serrovira, Corso Roma, Via Principe di Napoli, Via Campobello, via Palma, raggiungono già con rami e foglie i prospetti delle case e dei palazzi, creando disagi ai cittadini e motivi di lagnanze. Molti lamentano anche la gran quantità di moscerini che si generano a seguito della caduta dei frutti degli alberi in questione che non si limitano soltanto a sporcare e macchiare i marciapiedi e le strade in questione, ma oltre a compromettere il decoro, recano pregiudizio alla salute pubblica. Quella del mantenimento del verde pubblico è una questione strutturale e reputiamo che vada programmata per tempo e risolta strutturalmente con mezzi e risorse umane adeguate al bisogno. Di questo passo e con i ritardi accumulati sino ad oggi temiamo che arriveremo alla ricorrenza del Santo Natale e questa operazione non sarà ancora terminata. Tra l’ altro è un problema che coinvolge l’intera città, dalle periferie al centro storico ed è proprio per questo che occorre iniziare per tempo. Possiamo mai credere che queste realtà le vediamo solo noi? Possiamo mai immaginare che interessano solo noi?

Calogero Scrimali, consigliere comunale