Le avvisaglie date dal maltempo la notte scorsa (per fortuna le precipitazioni intense hanno avuto breve durata) riportano in primo piano la necessità di ripulire tombini, caditoie, pozzetti, tubature e vie di deflusso in generale prima che arrivi la prossima bomba d’acqua. Soldi in cassa da spendere per interventi di bonifica ce ne sono pochi anche quest’anno e si aspetta il trasferimento dei fondi stanziati dalla Regione in seguito all’alluvione dello scorso novembre. Nell’attesa che questi finanziamenti si tramutino in realtà (e in opere pubbliche concrete) c’è solo da confidare nella benevolenza di Giove Pluvio e sperare che la stagione delle piogge non sia particolarmente intensa. Il sistema fognante attuale non sarebbe in grado di reggere l’urto di precipitazioni intense e lo scenario sarebbe nuovamente disastroso.
