Si aggrava con il passare della ore il bilancio della tragedia di Ravanusa. Mentre nel piccolo Comune è arrivato il Governatore Musumeci, sono salite a tre le vittime estratte dalla macerie dopo il crollo della palazzina di via Galilei. I dispersi sono tre (tra cui una donna al nono mesi di gravidanza) e le operazioni di ricerca stanno continuando senza sosta ad opera di Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Protezione civile e gruppi di volontari arrivati da vari Comuni. Due donne anziane sono state invece tratte in salso e trasferite negli ospedali di Licata ed Agrigento
Elisa Vaccaro, capo di gabinetto della Prefettura di Agrigento ha rilasciato questa dichiarazione. “Sono undici le persone colpite dal crollo – dice – due le persone recuperate, entrambe donne”. Dei sei dispersi quattro abitavano in una delle palazzine crollate e due erano in visita.
“Il gas si è accumulato o nel sottosuolo o in un ambiente chiuso”, ha detto il comandante dei vigili del fuoco mentre la Procura della Repubblica di Agrigento ipotizza i reati di disastro e omicidio colposo. I pm hanno sequestrato un’area di 10mila metri quadrati. Un consulente della Procura farà una prima ispezione sui luoghi.
