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Tre forchette del Gambero Rosso per il licatese Pino Cuttaia

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Ancora una splendida performance per lo chef licatese Pino CuttaiaIMG_6500.  Il ristorante La Madia  di cui è proprietario Cuttaia  è l’unico locale siciliano ad avere ottenuto le «Tre forchette», il maggiore riconoscimento assegnato dalla guida del Gambero Rosso.

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Il  punteggio della Madia è passato  da 91\100 a 92\100, è stato anche segnalato come una delle migliori cucine d’Italia, conquistando lo stesso punteggio della celebre Osteria Francescana di Modena e del ristorante Vissani.

La guida ai «Ristoranti d’Italia 2014» del Gambero Rosso racchiude oltre 2 mila recensioni di esercizi testati sul campo di cui 200 nuovi, fra ristoranti, trattorie, wine bar, birrerie e locali etnici.

Un importantissimo riconoscimento per lo chef licatese che proprio di recente si è speso nella sua città come testimonial della manifestazione “Licata tra Vele e Sapori” insieme allo storico skipper di Azzurra, Cino Ricci.

Pino Cuttaia, 45 anni, tre figli. Ha aperto La Madia a Licata insieme alla moglie Loredana nel 2000. Qui ha ottenuto la prima stella Michelin nel 2006 e la seconda nel 2009.
Nato a Licata, da bambino ha seguito la famiglia nel nord Italia. Ha vissuto a Torino, doveha  studiato, lavorato in fabbrica e si è  dilettato in cucina. Poi, l’hobby diventa lavoro: dopo lunghi soggiorni nelle cucine di rinomati ristoranti (Il Sorriso a Soriso, Novara; Il Patio a Pollone, Biella), torna in Sicilia. La precisione nel lavoro, imparata al Nord, il calore, la passione, gli ingredienti e le ricette della sua infanzia ritrovati al Sud gli consentono di reinventare, di cucinare ricordando momenti passati: stagioni, simboli della storia gastronomica della sua gente. Una cucina della memoria che ha riscosso e continua a riscuotere successi unanimi di critica e di pubblico.

A Pino Cuttaia gli auguri della Direzione e della Redazione di LicataNet.it

 

 

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