Tre candidati certi, altri tre quasi…

La settimana che volge al termine ha visto maturare un’altra candidatura a sindaco e l’ammissione di un impegno che verrà continuato da parte di Rifondazione Comunista, direttamente con una candidatura alla carica di primo cittadino o comunque con la creazione di una lista. Giuseppe Montana, ex assessore provinciale della giunta guidata da Eugenio D’Orsi e attuale consigliere comunale, parteciperà in prima persona alla competizione elettorale. Il numero delle liste collegate e i perché dell’impegno di Montana verranno resi noti più avanti nel corso di una presentazione. Con quella di Montana, salgono a tre le candidature certe dopo quelle di Angelo Biondi e Giuseppe Ripellino. Gli outing in questa settimana non si sono però fermati a questo. Rifondazione Comunista, come detto, ci sarà ancora. “Lo diciamo in maniera ufficiale – le parole di Gianluca Mantia, già candidato alle ultime elezioni – Rifondazione Comunista o con una lista civica o con una lista nostra sarà presente alle comunali”. Non è un’ammissione di candidatura ufficiale ma poco ci manca e l’impressione è che Mantia e Rifondazione Comunista abbiano intenzione di ricandidarsi. Sembra poi giunto il momento anche dell’ex amministrazione. A meno di clamorosi e ad oggi improbabili colpi di scena, il prossimo 8 marzo in Piazza Sant’Angelo, verrà annunciata la candidatura dell’ex vicesindaco Angelo Cambiano, il cui nome circola ormai da diverse settimane. Resta in stand-by invece la posizione del Partito Democratico. Dalla sede di via Asmara in questa settimana non è trapelata nessuna nuova e, ad oggi, la candidata annunciata ma non ufficializzata rimane Tiziana Alesci. Anche su questo fronte non è da escludere qualche sorpresa a stretto giro di posta. Si sta pertanto iniziando a delineare la geografia politica in vista della tornata elettorale che a maggio chiamerà i licatesi alle urne per l’elezione del sindaco e per il rinnovo del Consiglio comunale. A mancare all’appello, fatto salvo qualche outsider che attualmente non si è ancora manifestato, sono i candidati del gruppo Il Domani (anche qui l’ufficializzazione dovrebbe essere imminente) e poi quelli del Movimento Cinque Stelle e di “Noi con Salvini” i quali nelle scorse settimane hanno annunciato che proporranno un nome a testa.