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I Carabinieri di Licata, durante un servizio di controllo del territorio, nel corso della notte, hanno arrestato in flagranza di tentato furto aggravato in concorso Giacinto Marchese, 42enne e Antonino Sitibondo, 40enne, entrambi braccianti agricoli, nonché denunciato a piede libero un minore degli anni 18. I tre sono stati sorpresi dai militari dell’Arma nell’atto di asportare derrate alimentari dall’interno di un deposito di generi alimentari per poi caricarli su un autocarro ed un’autovettura, con i quali avevano raggiunto il posto. Uno dei tre è stato altresì trovato in possesso di un coltello a serramanico di 21 cm di lunghezza complessiva, sequestrato unitamente alla refurtiva ed ai mezzi usati per il trasporto. Gli arrestati, dopo le preliminari formalità di rito in caserma, sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni in attesa del rito direttissimo. A Palma di Montechiaro, invece, durante il pomeriggio, i Carabinieri della locale Stazione, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Modica, hanno arrestato Francesco Catania, 57enne, bracciante agricolo del luogo. L’uomo deve scontare la pena di un anno e due mesi di reclusione, in quanto definitivamente riconosciuto colpevole di concorso in sequestro di persona e lesioni personali. I fatti, commessi a Palma di Montechiaro, sono risalenti all’anno 2010.