Tentata estorsione, individuato il colpevole

Cattolica Eraclea. Giuseppe D’Amico, 25enne già noto alle Forze dell’Ordine, è stato sottoposto nel tardo pomeriggio dai Carabinieri alla misura di custodia cautelare dell’obbligo di dimora, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari  del Tribunale di Agrigento. Lo stesso è gravemente indiziato di essere il responsabile di due richieste estorsive, prima per 5.000 € e successivamente per 50.000 €, avanzate nei confronti di un amministratore comunale del luogo alla fine del mese di ottobre del 2012 e ulteriori minacce alla vittima del reato, per essersi recato a denunciare l’accaduto in caserma. L’attività investigativa condotta dal personale della Stazione Carabinieri di Cattolica Eraclea mediante l’analisi degli elementi indiziari complessivamente raccolti, ha permesso di risalire al predetto D’Amico che ora non potrà allontanarsi dal luogo di residenza per la tentata estorsione.