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E’ stato firmato il contratto tra il Comune e l’impresa che si è aggiudicata i lavori di restauro del teatro comunale “Re Grillo”, i lavori inizieranno a giorni. Il sindaco Pino Galanti replica ad Angelo Biondi.

E’ stato firmato il contratto tra il Comune e l’impresa edile che si è aggiudicata i lavori di restauro e ristrutturazione del teatro comunale “Re Grillo” di Licata. Il cantiere sarà aperto a breve.

“Lavoriamo – è il commento del sindaco Pino Galanti – rispettando tempi e scadenze, cosa che è avvenuta anche in questo caso, ma osserviamo un concerto di voci che, riteniamo in maniera coordinata, non perdono occasione per criticare pesantemente l’operato dell’amministrazione comunale, finendo per andare contro gli interessi della nostra comunità, solo per biechi fini elettorali”.

“Fa specie il candore politico – aggiunge Galanti – dell’ex sindaco Angelo Biondi. Non gli si addice: fa politica da sempre e, se non andiamo errati, rappresenta tutt’ora una precisa componente politica. A Biondi chiediamo di scegliere se rimanere sull’Aventino, continuando a fare campagna elettorale, oppure se venire al Comune e mettere la sua esperienza al servizio della città. Non ho mai nascosto stima e amicizia per Angelo, ma oggi con rammarico noto che ha scelto di assumere un atteggiamento disponibile solo alla critica gratuita. L’unica cosa della vicenda teatro che ci unisce è la gratitudine e la stima per il comandante Giovanna Incorvaia, persona che non a caso, nonostante le mille difficoltà, ho scelto come capo del mio staff e a cui tengo personalmente ben oltre il mio ruolo istituzionale”.

“Nessuno pretende complimenti – conclude il sindaco Galanti – o va alla ricerca del consenso, personalmente ho vissuto fin dal primo giorno il mio ruolo come missione. Ma Biondi nella sua critica continua dovrebbe anche ricordare e ricordarsi che rispetto agli anni di Biondi sindaco, oggi il comune è dotato di 1/5 dei dirigenti di allora. Lavorare in queste condizioni è difficile, se non quasi impossibile e il nostro sforzo è enorme.

Sarebbe molto più apprezzabile e nobile da parte di Biondi, mettersi a disposizione per creare le condizioni politiche, volte a interessare le istituzioni che possono fare qualcosa, Stato e Regione, per accendere l’attenzione su problematiche strutturali non solo con riguardo al Comune di Licata, ma anche per tutti gli altri Comuni dell’Agrigentino. Noi sindaci lo stiamo facendo già da qualche mese”.