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Finalmente l’Ospedale di Licata riesce a garantire il trasporto protetto nei casi di infarto miocardico acuto con medico dedicato (cardiologo e medico del 118)

A seguito di richiesta del 9 del 10 luglio scorso, inoltrata dal coordinatore di questo Tribunale per i Diritti del malato di Licata al Commissario Straordinario ASP Agrigento, e a Sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento, al Responsabile della centrale operativa 118 di Caltanissetta, all’Assessore regionale alla Salute, ci è pervenuta da qualche giorno comunicazione che, finalmente, l’Ospedale di Licata ha la possibilità di usufruire del servizio del 118 medicalizzato protetto.

La partenza del paziente con infarto avviene dal pronto soccorso di Licata, dove il malato è inizialmente assistito dal medico di PS e dal cardiologo. Grazie ad un protocollo concordato dal direttore del pronto soccorso di Licata e dal direttore della centrale operativa 118 di Caltanissetta, i pazienti infartuati hanno sempre garantita l’assistenza, dall’inizio del percorso diagnostico fino all’arrivo in UTIC/emodinamica.
Per Licata tale protocollo sanitario rappresenta un documento che garantisce al malato affetto da infarto cardiaco la speranza di una vita serena per il futuro. Mentre per la popolazione licatese è la garanzia che nel nostro ospedale le attività specialistiche vengono svolte con le dovute attenzioni.

Il responsabile del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanza Attiva – Vincenzo Scuderi