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Sarebbe stato dato un volto ed un nome al presunto autore della sparatoria di questa mattina all’alba in via Gela. Ecco il documento della Questura di Agrigento.

“Nelle prime ore della mattinata odierna, in Licata, la polizia di Stato arrestato Paolo Greco, classe 1997 del luogo ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio plurimo. I fatti che hanno portato all’arresto del giovane si sono verificati nella notte, durante un servizio istituzionale svolto congiuntamente dagli agenti della Squadra Mobile e del locale Commissariato di polizia che si trovavano impegnati in quel territorio. Mentre i poliziotti stavano espletando il servizio in via Gela – aggiunge la questura – Greco, armato di pistola e con il volto travisato da un passamontagna, esplodeva diversi colpi in rapida successione che fortunatamente non attingevano alcuno dei presenti. L’immediato intervento del personale di polizia interrompeva l’azione del giovane, mettendolo in fuga; fuga che tuttavia durava soltanto pochi minuti, poiché, a seguito di serrate ricerche nella zona, il soggetto veniva immediatamente rintracciato dai poliziotti, che lo riconoscevano dalle sue fattezze fisiche e dai peculiari indumenti indossati al momento della commissione del fatto. Infatti, le successive indagini hanno consentito di rinvenire anche un passamontagna ed una pistola scacciacani (opportunamente modificata al fine di esplodere pallini d’acciaio), utilizzati dal malvivente per commettere il delitto. A seguito degli accertamenti di rito, l’arrestato veniva condotto presso la casa circondariale “Di Lorenzo” di Agrigento a disposizione dell’autorità giudiziaria”.