“Nuovo Cine Teatro Chiaramonte”. Così si chiamerà lo storico cineteatro che sabato 6 dicembre sarà, dopo oltre 25 anni, riaperto al pubblico. Lo ha deciso la giunta comunale con la delibera n.155.
Il motivo di questa scelta lo ha spiegato il sindaco Pasquale Amato: “La toponomastica ha una funzione nei rapporti relazionali di una comunità in quanto conserva la storia e individua i luoghi. Questo “tempio” per i cittadini palesi è stato il luogo di collegamento in tempo reale col mondo della comunicazione, dei costumi più lontani, il luogo della modernizzazione più immediata e lo è stato dal dopoguerra fino alla diffusione della televisione e soprattutto della televisione commerciale”.
Un luogo che per molti è legato ad un personale ricordo o a un momento storico per la comunità. Come non ricordare, infatti, il convegno sulle condizioni di vita e di salute nelle aree depresse della Sicilia occidentale che fu ospitato proprio dal cineteatro dal 27 al 29 aprile 1960, cui presero parte, tra gli altri, il sociologo Danilo Dolci e l’attuale presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. “Adesso – ha continuato Amato – dopo il restauro non poteva diventare un’altra cosa, per puro esercizio di potete, ma lo stesso nome deve servire a svegliare ricordi e affascinare. Perciò il “Chiaramonte” rimane e la ripartenza dopo il restauro è segnata da questo “Nuovo” che rispettosamente ci siamo permessi d’aggiungere”.
L’inaugurazione del “Nuovo cine teatro Chiaramonte” è prevista sabato alle 20,30 mentre il recital “Il gattopardo”, che vedrà protagonista l’attore teatrale e cinematografico Sebastiano Somma, avrà inizio alle 21,00. A tal proposito si sta già provvedendo alla sistemazione e all’organizzazione del trasferimento della troupe dell’attore campano. Intanto, sono proseguiti ieri i lavori di pulizia della struttura in vista della la visita di oggi della commissione pubblici spettacoli che dovrà dare il via libero definitivo.
