In riferimento ai sequestri effettuati dalle forze dell’ordine nei confronti dei venditori ambulanti di generi alimentari avvenuti la scorsa settimana, il circolo del Partito Democratico con una nota ha manifestato la propria vicinanza ai vigili urbani per il lavoro svolto ma ritiene altrettanto importante che l’amministrazione comunale faccia uno sforzo per dare la possibilità a chi voglia guadagnarsi da vivere onestamente di poterlo fare.
“Crediamo – si legge nel comunicato – che l’intervento fosse doveroso dato il caos che la vendita indiscriminata di ogni tipo di merce sta portando per le vie cittadine, per la concorrenza sleale portata a chi invece è in regola, ed in fine, ma non meno importante, per salvaguardare la salute dei cittadini, che pensiamo non sia garantita dalla vendita di formaggi e pesce appoggiati in cassette sull’asfalto in mezzo agli scarichi delle auto che passano a pochi centimetri.
Per questo crediamo sia giusto agire per ristabilire la legalità ma crediamo altresì che non si penalizzino, in tempo di crisi, quei cittadini che vogliono onestamente guadagnarsi da vivere. Proponiamo quindi all’amministrazione, di individuare delle aree all’interno delle quali si possa esercitare la vendita dei prodotti agricoli, alla stregua per esempio dei “mercati dei produttori” organizzati dalla Coldiretti”.
Infine, i dirigenti democratici si auguriamo che “nel doveroso perseguimento della legalità i fruttivendoli non siano gli unici a pagare, essendo molti i settori che si trovano in una situazione di totale illegalità”.