L’Istituto Comprensivo “G. Leopardi” di Licata ha concluso l’anno scolastico 2024/25 con un trionfo di creatività, sinergia, gentilezza, emozione e inclusione, mettendo in scena i capolavori nati dal progetto “Improvvisati Scrittori”. Questa iniziativa, brillante espressione del più vasto “Progetto di Istituto: L’Arte di Includere”, ha dimostrato come la scuola possa essere un laboratorio vibrante di talenti e valori, grazie anche a preziose sinergie territoriali.
“Improvvisati Scrittori”: Oltre la Lettura, la Nascita di Nuove Voci
Sulla scia di importanti campagne nazionali come “Libriamoci” e “Il Maggio dei Libri”, il progetto “Improvvisati Scrittori” ha incoraggiato gli alunni non solo ad amare la lettura, ma a diventare essi stessi i creatori di storie originali e cariche di significato. Sotto l’attenta guida dell’insegnante referente Arcangela Cardella, i bambini, in particolare quelli della classe Prima C e gli altri alunni coinvolti, hanno imparato a dare voce alla propria immaginazione, trasformando idee e sentimenti in narrazioni uniche.
I giovani scrittori hanno dato vita a racconti che, con la semplicità del linguaggio infantile, toccano corde profonde e promuovono valori universali:
- “Il bruco imbruttito”: una favola potente contro la violenza sulle donne.
- “Il chicco di grano antico siciliano Chiattulidda”: un racconto delicato a supporto delle fragilità. Questa storia nasce da una significativa collaborazione con il Progetto Pilota intrapreso quest’anno con Tony Rocchetta, custode dei grani antichi siciliani, e Gianluca Graci di Fauzzeria Evolutiva. La favola del chicco di grano antico è dedicata al percorso di valorizzazione intrapreso da Rocchetta, che l’insegnante referente ha rivisto e personalizzato per riflettere le fragilità che molti bambini e adolescenti incontrano nella loro vita personale e scolastica.
- “Guantini spaiati”: una narrazione che celebra con gioia la diversità e l’unicità.
- “Il paese arcobaleno”: una storia commovente legata alla Giornata della Memoria.
- “Gattino e Orsetto”: un’esplorazione del valore autentico dell’amicizia.
- “Alissa e il leone gentiluomo”: un inno alla gentilezza, valore fondante del progetto.
Service Learning e Collaborazioni: La Scuola che Apre le Porte al Territorio
Il laboratorio di scrittura e lettura creativa ad alta voce è stato ulteriormente arricchito da un innovativo progetto di Service Learning, un’iniziativa pilota avviata in via sperimentale proprio con la classe Prima C. Un ponte concreto tra scuola e università ha permesso a giovani studenti universitari di Palermo – Giuseppe Bona, Gaia Truisi e Melania Sanfilippo – di svolgere attività di volontariato formative, portando freschezza e nuove metodologie didattiche. Il loro prezioso lavoro, culminato in ricerche e interviste, ha raccolto riscontri entusiastici, confermando l’efficacia di questa sinergia.
Fondamentale è stata anche la collaborazione con la Biblioteca Comunale Luigi Sturzo, in sinergia con le referenti Annamaria Bennici e Wilma Greco Polito. Questa sinergia non solo ha promosso il piacere della lettura e l’uso della biblioteca come luogo di socializzazione, ma ha contribuito attivamente al percorso intrapreso dal Comune di Licata per ottenere il riconoscimento di “Città che legge” dal Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL), un obiettivo per cui la città sta lavorando con grande impegno.
Un ruolo chiave in questa avventura è stato rivestito dal Prof. Vincenzo Scuderi, stimato scrittore locale di libri per bambini, che con i suoi incontri ha ispirato e guidato i giovani talenti, trasformando il processo creativo in un’esperienza indimenticabile.
Il Gran Finale: Un Recital Che Resta nel Cuore
Culmine di questo straordinario percorso è stata la recita di fine anno scolastico. Tre delle storie create dai bambini – “Diversi semi Diversi” (già acclamata a Natale), “Le tre farfalline” e “Orsetto e Gattino” – hanno preso vita sul palco, incantando il pubblico presente. Ma la vera magia è venuta dai bambini stessi, che con la loro autenticità e bravura hanno intrattenuto i presenti con poesie, filastrocche, canti e barzellette esilaranti, regalando momenti di immensa gioia e puro divertimento. Hanno dimostrato un sostegno reciproco commovente, sostenendosi e supportandosi l’un l’altro come veri artisti.
La giornata si è conclusa in un’atmosfera di festa e condivisione, tra genitori, insegnanti e alunni, con giochi in giardino e un delizioso “Nutella Party” a base del pane di grano antico “Chiattulidda”, realizzato dal mastro fornaio Angelo Consagra del Panificio “La Delizia Casereccia”. Un finale dolce e simbolico, che ha suggellato un anno di apprendimento, crescita e straordinarie espressioni di creatività, ribadendo l’importanza dell’inclusione e della gentilezza.
La Parola al Dirigente Scolastico e alla Referente
Il dirigente scolastico Prof. Amato Calogero ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’evento: “Queste attività rappresentano il cuore pulsante della nostra offerta formativa. Crediamo profondamente in una scuola che educhi e che possa essere un motore di cambiamento, un luogo dove ogni bambino può trovare la propria voce e brillare. Ancora una volta, l’I.C. “G. Leopardi” di Licata si conferma come un’istituzione scolastica all’avanguardia, capace di coniugare educazione, emozioni e comunità.”
L’insegnante referente del progetto, Arcangela Cardella, commenta: “Vedere i nostri bambini esprimersi con tanta creatività e gioia, toccando temi così importanti, ripaga di ogni sforzo. È la dimostrazione che con la collaborazione di tutti – scuola, famiglia e territorio – possiamo costruire un ambiente educativo davvero inclusivo e stimolante.”
L’I.C. “G. Leopardi” di Licata, attraverso progetti come “L’Arte di Includere” e “Improvvisati Scrittori”, continua a promuovere una cultura scolastica basata sulla corresponsabilità educativa, sulla valorizzazione dei talenti e sulla costruzione di una comunità più gentile e consapevole.