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Il Sert di Licata torna in piena efficienza. Riprenderà infatti a partire da lunedì 18 giugno il servizio di somministrazione di terapie farmacologiche a favore dell’utenza licatese. L’ambulatorio del Sert di Licata ha infatti ricevuto comunicazione dal Dipartimento Salute mentale per la riattivazione di questo importante servizio. Il provvedimento di chiusura del servizio per le tossicodipendenze era stato decretato a seguito delle continue aggressioni subite dagli operatori. L’ultima delle quali nei confronti del dottor Carmelo Piparo, attuale responsabile del Sert di contrada Cannavecchia, ad opera di un tossicodipendente. L’ambulatorio del servizio per le tossicodipendenze sino allo scorso ottobre assisteva e somministrava terapie a circa 200 licatesi che orbitano nel mondo della tossicodipendenza. Una chiusura che aveva costretto gli interessati a recarsi ad Agrigento, e rivolgersi al Sert del dipartimento dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento di via Imera, con evidenti difficoltà per i tanti licatesi che avevano difficoltà di spostamento. A dire il vero l’ambulatorio di contrada Cannavecchia aveva continuato a funzionare svolgendo un ruolo di consulenza e colloquio, senza poter però somministrare cure farmacologiche. Ora invece è arrivato il via libera del dipartimento di salute mentale che riattiva  in toto il Sert di Licata che da lunedì 18 potrà ricominciare a fornire le specifiche medicine del settore all’utenza cittadina. Conferme sulla riapertura del Sert sono arrivate anche nel corso dell’ultima riunione della consulta alle Pari Opportunità che si è occupata di “Accesso ai servizi socio – sanitari”.