Oltre i numeri, però, dalla parte della squadra palmese anche la personalità e il carattere. Nonostante il goal del solito Valenti preso a freddo e l’inferiorità numerica a inizio ripresa per l’espulsione di Ciscardi per doppia ammonizione, la Polisportiva Palma non si è disunita ed è riuscita a reagire, prima pareggiando con Lo Sardo su punizione e poi, nonostante l’inferiorità numerica, vincendo la gara con due magistrali punizioni di Fabrizio Vella.
“Una prova di maturità per i ragazzi – ha dichiarato al nostro giornale il direttore sportivo Massimo Amato – Se volevamo conferme penso proprio che le abbiamo ottenute. L’obiettivo fissato ad inizio stagione è quello della salvezza. Certo è, però, che parlare di salvezza dopo la vittoria di ieri è difficile. Il destino è, comunque, nelle mani dei ragazzi. Di sicuro se ci saranno delle opportunità non ce le faremo scappare ”. Un plauso dei dirigenti rosanero è andato al pubblico presente al Bordonaro: “Oggi – ha commentato il presidente Lillo Amato – ho visto persone meravigliose che hanno accolto la squadra ospite con una educazione e una signorilità di ben altre categorie. Ho visto due pubblici applaudire comunemente due squadre leali e corrette. E’ questa la più bella notizia di domenica”.
Luigi Arcadipane