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Il Deputato all’Ars del Partito Democratico Michele Catanzaro dando seguito alle segnalazioni del consigliere comunale Angelo Curella, in data 19 Gennaio 2022, ha presentato interrogazioni urgenti al Governo regionale per richiedere interventi in due distinte zone del territorio comunale di Licata, dove le torrenziali piogge dello scorso mese di novembre hanno ulteriormente aggravato storici problemi di erosione e di rischio idraulico.

Nella prima si sollecitano misure straordinarie per mitigare il rischio erosione in contrada Fondachello-Playa, in prossimità della foce del fiume Salso, dove le correnti marine, spesso modificate dai continui cambiamenti climatici, e probabilmente anche dalle opere realizzate negli ultimi anni, hanno accentuato il fenomeno erosivo. L’erosione marina dal 1985 ad oggi ha divorato circa 400 metri di spiaggia e da tempo un comitato civico di residenti segnala la situazione di pericolo per le case e per le persone.

“C’è una situazione molto grave – sottolinea Catanzaro nell’interrogazione – lo scorso 28 novembre 2021 a causa dell’allagamento di una strada è stato anche fatto sgombrare un nucleo familiare e creato un clima di seria preoccupazione in tutti i residenti”.

Nell’interrogazione, Catanzaro chiede al Governo di sapere se e quali interventi urgenti sono stati posti in unessere ai fini della mitigazione del rischio idrogeologico in atto; se è stato aggiornato il P.A.I. regionale con l’indicazione precisa e specifica del rischio e della pericolosità relativa del fenomeno; se siamo previsti interventi tampone al fine della mitigazione del rischio; se e quali ragioni hanno impedito, ad oggi, gli interventi per la messa in sicurezza dell’area. Ed inoltre,
qual’è l’ammontare di eventuali somme stanziate e se non si ritiene necessario e urgente emanare adeguati provvedimenti progettuali per intercettare fonti di finanziamento tali da consentire un intervento strutturale nell’area in oggetto.

La seconda interrogazione riguarda interventi di mitigazione del rischio idraulico in zona Mollarella e nelle campagne del territorio comunale di Licata, dove in occasione di condizioni meteo avverse si verificano puntuali inondazioni. L’ultima lo scorso 11 novembre, in occasione di un nubifragio che ha provocato il problema dell’esondazione di tutti i canali di scolo a partire dalla SS 115 e di conseguenza il coinvolgimento della piana di Licata, sino alla zona di Mollarella.

“Tenuto conto che nell’area sono presenti numerosi insediamenti urbani e decine di attività commerciali – rileva Catanzaro nell’interrogazione – e che spesso si rende necessario lo sgombero di numerose famiglie, il Governo regionale deve farci sapere quale programmazione a medio e lungo termine si sta attivando/progettando per evitare il periodico e seriale allagamento della piana di Licata, se ci sono interventi urgenti previsti ai fini della mitigazione del rischio idrogeologico in atto e quali iniziative sono state intraprese nell’immediato per evitare il verificarsi di nuove e periodiche tracimazioni dei canali di scolo”.

Il consigliere comunale Angelo Curella : “Esprimo soddisfazione per la sensibilità che l’on. Catanzaro ha dimostrato rispetto alle problematiche che ho sottoposto alla sua attenzione. Siamo consapevoli che l’erosione costiera che interessa il quartiere Fondachello-Playa è un problema complesso la cui risoluzione passa necessariamente dall’inserimento nel Piano Stralcio per l’ Assetto Idrogeologico (P.A.I.) che è lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificate e programmate le azioni, gli interventi e le norme d’uso riguardanti la difesa dal rischio idrogeologico del territorio siciliano. Non sarà possibile mai alcun finanziamento risolutivo se non si ottempera a questo passaggio. Nel frattempo chiediamo interventi urgenti per la messa in sicurezza immediata.
Le esondazioni che interessano Mollarella e la piana di Licata sono invece già noti agli Enti preposti, pertanto chiediamo interventi strutturali per eliminare il rischio e quali iniziative intende promuovere la Regione nell’immediatezza come soluzione tampone per evitare che possano ripetersi i danni a carico di agricoltori ed abitazioni che hanno messo a rischio l’incolumità degli stessi”.

Decimo Agnello
Segretario Circolo PD di Licata