Dieci le posizioni varate in seguito alla riorganizzazione delle macrostrutture comunali.
La numero 1 è quella amministrativa che contempla la Segreteria, Organi Istituzionali, Pubblicazioni, Servizi ausiliari, Notifiche, Protocollo, Affari Legali e Contenzioso, Gemellaggi, Risorse Umane e Ufficio Deliberazioni.
La numero 2 è quella Finanziaria che accorpa Ragioneria, Bilancio e Contabilità, Personale, Economato, Ugsit, Società partecipate.
La numero 3 è quella dei Tributi all’interno della quale verranno gestiti Tributi ed Entrate comunali, Contenzioso Tributario.
La posizione organizzativa 4 è una di quelle pesanti e riguarda i Servizi sociali, le Pari Opportunità e il Distretto socio-sanitario.
Al numero 5 altra posizione pesante, quella dei Lavori Pubblici. In questo caso la gestione prevede Progettazione, Sicurezza sul Lavoro, Elisuperficie, Espropri, Protezione civile, Cimetri, Pubblica illuminazione, Manutenzione, Verde Pubblico, Sviluppo e Patrimonio comunale, Alloggi popolari.
La numero 6 è quella dell’Urbanistica e abbraccia Edilizia, Sanatorie, Demanio marino, Sportello Unico, Edilizia, Ascensori, Suap, Ambiente.
La posizione organizzativa 7 è invece quella dei Servizi alla Città e include Arredo Urbano, Sitr, Controllo del territorio, Finanziamento comunitari e Toponomastica.
Al numero 8 quella della Cultura che comprende Sport, Turismo e Spettacolo, Pubblica Istruzione, Cultura, Biblioteca, Fondo Antico, Asili nido, Suap.
La numero 9 è quella dei Servizi Demografici che contempla Stato civile, Anagrafe e Ufficio Elettorale.
A chiudere la Polizia Municipale.
Il Segretario Generale è stato incaricato di “indire apposito avviso o selezione comparativa diretta alla verifica di disponibilità ed interesse al conferimento delle Posizioni organizzative”.