Ai consorzi funzioni diverse da quelle attuali, tra queste: acqua, rifiuti e edilizia popolare e scolastica. La riforma prevede anche l’abolizione degli Ato rifiuti e idrici, con conseguente abolizione dei consigli di amministrazione. Nel complesso la riforma dovrebbe consentire un risparmio di 130 milioni di euro.
Conseguenza della riforma è la sospensione delle elezioni, per evitare di spendere dei soldi per le votazioni si consigli e giunte che cesserebbero dalle loro funzioni al momento dell’approvazione della riforma.
Quanto alle comunali, queste dovrebbero tenersi regolarmente il 25 e 26 maggio, anche se ancora si attende l’ufficializzazione.