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Gianfranco MiccichèSconfitto alle elezioni regionali del 2012 (correva come presidente ed è giunto quarto) e alle politiche del 2013. Pessimo risultato, quest’ultimo, per il suo partito, Grande Sud, e per lui stesso che non è stato eletto al senato in Sicilia. Sembrava la sua  fine politica, ma grazie al governo Letta, e quindi grazie anche al Pd delle larghe intese, rieccolo in sella. Gianfranco Miccichè è uno dei quattro sottosegretari siciliani e si occuperà di funzione pubblica. Sentite cosa ha detto il politico che negli ultimi tempi non ne ha azzeccata una: “L’incarico ricevuto è l’occasione per portare a termine il rivoluzionario progetto di cambiamento della macchina amministrativa attraverso il passaggio dal sistema delle autorizzazioni a quello del controllo ex post”. E sentite cosa ha invece detto Storace: “Dopo aver fatto perdere Musumeci alle elezioni regionali, viene premiato”. Gli altri sottosegretari sono Simona Vicari (Sviluppo economico), Giuseppe Castiglione (politiche agricole), tutti del Pdl, e Giuseppe Beretta del Pd alla Giustizia. Quattro sottosegretari, un vicepremier ministro dell’Interno, Angelino Alfano e un ministro alla Pubblica amministrazione, D’Alia. Con questi rappresentanti politici la Sicilia è proprio in una botte di ferro.