Il circolo PD di Licata ha organizzato un incontro, con il segretario provinciale della CGIL, per informare e discutere sui temi dei referendum, mercoledì 4 giugno ore 18:30 in via Asmara.

“Il prossimo 8 e 9 giugno saremo chiamati a votare per 5 referendum. Purtroppo in TV se ne parla poco e molti non sanno neppure di cosa si tratta nel merito – si legge in una nota – Questa volta non si voterà per qualcuno ma per aumentare i diritti dei lavoratori.

Quatto dei cinque referendum riguardano infatti i temi del lavoro:

1. Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Attualmente, nelle imprese con più di 15 dipendenti, un lavoratore licenziato illegittimamente non ha diritto al reintegro. L’abrogazione di questa parte permettere un reintegro dello stesso.

2. Licenziamenti nelle piccole imprese, indennità: Oggi, in caso di licenziamento illegittimo, il risarcimento non può superare le sei mensilità. La sua abrogazione parziale permette di superare le sei mensilità di indennità.

3. Il terzo quesito propone di reintrodurre l’obbligo di causale per i contratti di lavoro inferiori a 12 mesi per garantire una maggiore tutela ai lavoratori precari.

4. Esclusione della responsabilità solidale del committente: Il quarto quesito, legato alla sicurezza sul lavoro, intende ampliare la responsabilità dell’azienda che commissiona un appalto. Attualmente, questa responsabilità riguarda solo i rischi generici, mentre la proposta mira a includere anche i rischi specifici legati agli incidenti.

5. Il quinto quesito, infine, riguarda la cittadinanza e propone di dimezzare da 10 a 5 anni il periodo di residenza legale in Italia necessario per presentare la richiesta di cittadinanza per chi già vive e lavora stabilmente in Italia, parla bene l’italiano, non ha condanne penali.

Vi aspettiamo”.