Questi i 5 quesiti: “ABOLIZIONE DEL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI, che era stato già cancellato dalla volontà espressa dai cittadini con il referendum del 1993 e che è stata aggirata con l’attivazione dei rimborsi elettorali; L’8XMILLE, affinché questo rimanga allo Stato, qualora non venga espressa nessuna scelta, piuttosto che essere distribuita, in prevalenza, tra le confessioni religiose; IL DIVORZIO BREVE, per eliminare l’inutile obbligo di tre anni di separazione prima di poter chiedere il divorzio,con riduzione del carico giudiziario e sociale sia in termine di costi e durata dei procedimenti; LAVORO E IMMIGRAZIONE e ABROGAZIONE DEL REATO DI CLANDESTINITA’per abrogare quelle norme discriminatorie che ostacolano il lavoro e il soggiorno regolare degli stranieri e per abrogare il reato aberrante di clandestinità, che condanna una condizione e non un comportamento; NIENTE CARCERE PER FATTI DI LIEVE ENTITÀ NELLA NORMATIVA SUGLI STUPEFACENTI, per eliminare quelle norme che riempiono inutilmente le carceri e paralizzano la giustizia, rimanendo invece la pena pecuniaria da 3mila a 26mila euro”.