Nelle ultime settimane in diverse scuole di Licata si sono verificati continui raid di vandali e ladri che, anche nelle ore pomeridiane, sono penetrati nei plessi distruggendo porte, finestre ed arredi, e rubando attrezzature.
Il sindaco di Licata, Pino Galanti, indirizza una lettera aperta a Sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento per denunciare il grave fenomeno e chiedere un ulteriore potenziamento dei controlli sul territorio.
Ecco il testo della lettera aperta del sindaco di Licata:
“Eccellenza, come sicuramente già a Sua conoscenza, negli ultimi tempi si sono verificati a Licata diversi, troppi, episodi anche violenti che stanno mettendo a repentaglio il rispetto dell’ordine e della sicurezza pubblica in un periodo storico, quello che viviamo attualmente, in cui invece il livello di guardia e di sorveglianza dovrebbe essere più alto. In particolare vengono presi di mira i plessi scolastici, di notte, ma anche di pomeriggio, considerato l’ultimo episodio accaduto un paio di giorni fa nel plesso “Serrovira”.
In particolare questa volta i malviventi hanno atteso che si concludessero le attività scolastiche, rivolte ai bambini dell’infanzia, dai tre ai sei anni, e in pieno pomeriggio hanno agito.
Già in passato il plesso “Serrovira” è stato oggetto di furti e atti vandalici. In occasione dell’ultimo raid sono stati distrutti l’allarme sonoro esterno a energia solare, il pannello del contatore esterno, ben 18 tra finestre e aperture.
Anche altri plessi scolastici cittadini, negli ultimi mesi, non sono stati risparmiati dalla furia vandalica: tra gli altri le scuole “Marconi”, “Don Milani”, “Re Capriata”, “Fermi”.
La problematica, ora, ha assunto però un carattere più grave, poiché i malviventi operano anche di giorno, attendendo la fine delle attività didattiche per intrufolarsi nelle scuole e commettere i loro vili crimini, mettendo a rischio anche l’incolumità degli operatori scolastici.
Per l’interesse verso la comunità che rappresento, purtroppo devo manifestare questo sentimento di pericolo costante, oltre alle ansie e paure conseguenti che vanno a minare nei miei concittadini il “diritto alla serenità”.
Faccio presente, tra l’altro, che è stato siglato recentemente un protocollo per la sicurezza urbana tra Prefettura, Comune, Forze dell’Ordine, Istituzioni Scolastiche e Associazioni, che ci auguriamo possa essere portato avanti con efficacia.
Per tutte queste ragioni sono a richiedere l’adozione di provvedimenti opportuni che consentano maggior controllo e vigilanza, soprattutto dal tramonto fino al mattino, al fine di riportare l’ordine e garantire il rispetto della sicurezza pubblica e della tranquillità.
Certo della Sua comprensione a riguardo, rinnovo la piena disponibilità a collaborare per il raggiungimento dell’obiettivo comune ed alla partecipazione ad eventuali incontri al fine di instaurare un costruttivo confronto in merito. Chiedo un forte impegno di Sua Eccellenza in tal senso, con un rafforzamento dei controlli e un dispiegamento maggiore delle forze dell’ordine in città, soprattutto a tutela degli edifici scolastici in tutte le ore del giorno, soprattutto dall’imbrunire”.