Questa sera avrà luogo ai piedi della scalinata della chiesa madre, con inizio alle 21,00, il classico concerto della Banda musicale “Vincenzo Bellini”. Quest’anno ricorre il trentesimo anniversario del nuovo corso del corpo bandistico palmese, inaugurato nel 1984 con l’avvento del maestro Rosario Lo Sardo che con passione e dedizione ha rilanciato la gloriosa tradizione del corpo bandistico palmese, nato nel 1915.

Il palinsesto prevede l’esecuzione di differenti generi musicali. Tra questi anche l’opera che la banda ha contribuito a diffondere nel corso degli anni. Il concerto, che sarà diretto dai maestri Gioacchino Scicolone e Giuseppe Vitello, sarà aperto dalla marcia “Primavera di pace” di Bartolucci, per poi passare a brani molto conosciuti come il “Va pensiero” di Verdi, Arte della Tosca e Turandot di Puccini e “La calunnia” tratta dal “Barbiere di Siviglia” di Rossini. Tra i brani che saranno eseguiti anche quelli del compositore di fama internazionale Nunzio Ortolano che in mattinata terrà, presso la sede della banda in piazza Matteotti, uno stage musicale. Due brani saranno poi eseguiti assieme al coro “Uniti in Cristo”, con il basso Giuseppe Spina e la pianista Rosita Piritore.

L’evento, che ha visti impegnati i componenti della banda lavora ormai da alcuni mesi, è stato organizzato assieme all’associazione Rigenerazione.

Nel corso della serata avrà luogo anche la premiazione degli undici studenti palmesi che hanno ricevuto agli esami di maturità il massimo dei voti. Si tratta degli otto centisti del liceo scientifico “Giovan Battista Odierna” Filippo Bracco, Giuseppe Lumia, Martina Scarnà, Giulia Trupia, Rosa Castronovo, Francesco La Castellana, GianMarco Cammalleri e Rosita Piritore, cui vanno aggiunte tre studentesse fuorisede, tutte del liceo classico “Empedocle” di Agrigento, ovvero Laura Augugliaro, Sofia Incardona e Veronica Monterosso. Oltre all’encomio pubblico gli undici studenti riceveranno un premio: una gita a Bruxelles, per visitare il parlamento europeo, la cui partenza è prevista per il prossimo 29 settembre.

L’idea del viaggio premio è stata del sindaco Pasquale Amato che, data l’impossibilità del Comune di assicurare un sostegno di altra natura, si è rivolto all’ex presidente della regione Sardegna e fondatore dell’azienda telefonica Tiscali, Renato Soru, attuale parlamentare europeo che Amato aveva conosciuto tempo fa ad Agrigento. I parlamentari europei hanno, infatti, la possibilità di ottenere dei fondi per la divulgazione delle funzioni e del lavoro dell’Unione europea. Più precisamente per ogni visitatore sono messi a disposizione 533,00 che saranno utilizzati per il viaggio, il pernottamento e per il vitto.