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Si discuteranno questo pomeriggio i 4 punti inseriti all’ordine del giorno del consiglio comunale che non erano stati evasi venerdì scorso, complice il rinvio a ieri deciso dalla maggioranza per l’assenza dell’esecutivo in aula.

Ieri sera, infatti, la seduta è stata sciolta per il venir meno del numero legale dopo che il consigliere Rosario Falco ha proposto l’inversione del quarto punto posto all’ordine del giorno, relativo al regolamento comunale per l’installazione dei dehors, per liberare il proponente, ovvero il responsabile dell’area tecnica Fabio Nicoletti. Approvata l’inversione, il consigliere Salvatore Messinese, a nome di tutta l’opposizione, ha comunicato l’intenzione della minoranza di votare favorevolmente il regolamento sui dehors ma ha chiesto garanzie alla maggioranza, attraverso una dichiarazione dei capigruppo, che, una volta votato il punto, si sarebbe proseguito con la discussione delle mozioni e delle 3 interrogazioni. Garanzie che non sono arrivate dalla maggioranza con la conseguente decisione della minoranza di lasciare l’aula facendo venir meno il numero legale.

La maggioranza, con una dichiarazione congiunta, però, ha spiegato al nostro giornale la propria posizione.  “Non siano disposti a cedere ai ricatti. Non siamo ostaggio di nessuno. Non si capisce il richiamo da parte dell’opposizione del senso del dovere e del senso civico visto l’abbandono dell’aula al momento della discussione di un punto così importante come l’approvazione del regolamento per l’installazione dei dehors che, oltre a poter portare sviluppo economico ed essere una nuova fonte per il comune , è uno strumento di decoro urbano atteso da anni dalla comunità. Tutti i consiglieri di maggioranza eravamo pronti a rispondere punto su punto alle provocazioni e alle banalità che le minoranze con arroganza e prepotenza portano in consiglio. Quando si pensa solo a se stessi – hanno concluso – si perde autorità morale perché si perde di vista il bene del paese. Noi dovremmo essere di esempio”.