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A quasi vent’anni di distanza, il Tribunale di Palermo ha condannato l’Assessorato regionale del Lavoro al risarcimento di 450.747 a  una ditta licatese, la “A&C SRL”  che esercita l’attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio di generi e prodotti alimentari, igiene e pulizia, cosmetici, accessori di abbigliamento. I fatti risalgono addirittura alla fine degli anni novanta e riguardano una richiesta fatta dalla società licatese per ottenere l’erogazione dei contributi sulle retribuzioni per le assunzioni effettuate negli anni antecedenti. Richiesta che venne rigettata. Adesso, il tribunale di Palermo ha accolto il ricorso presentato dal legale della ditta, avvocato Rubino, e ha condannato l’Assessorato al pagamento della somma di 450.747 euro.