Un tratto breve, un budello di strada dimenticato dal Comune. È la via Umberto II che porta alla Parnaso dove sono ricoverati molti anziani licatesi e dei paesi vicini. La stradina, molto trafficata per il via vai dei parenti dei ricoverati e del personale della struttura di assistenza e cura, è ridotta in pessime condizioni a causa di erbacce, cespugli e soprattutto di numerosi rami d’albero sporgenti che l’hanno invasa superandone entrambi i bordi. Lato fiume Salso, per capirci, e lato residence Montecatini.
Le auto che la percorrono e che s’incontrano nello stretto doppio senso di circolazione, costrette a sfiorarne i lati, riportano spesso danni sulla superfice della carrozzeria, strisciata e graffiata da cespugli e rami appuntiti. Noi licatesi conosciamo la realtà di questa strada e ce ne siamo quasi rassegnati, ma i forestieri che vengono a visitare i parenti ospitati nella struttura protestano continuamente e non ricevono una buona impressione dallo stato in cui si trovano le nostre strade.
Un nostro articolo sul quotidiano La Sicilia di qualche settimana addietro segnalava il problema, ma non ha sortito effetti e non ha richiamato nessuna attenzione. C’è da dedurne, a questo punto, che se la via Umberto II si trova da tempo, e ancora rimane, in queste condizioni di abbandono è perché nessuno dei precedenti e degli attuali amministratori di Licata ha avuto oppure ha dei parenti ricoverati alla Parnaso.
(g.c.)