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Rifiuti, nuovo intervento del deputato regionale licatese Carmelo Pullara.

Intendo ravvivare la memoria, sbiadita, di taluni che in modo approssimativo e senza ricordare il recente passato, rivolgono accuse all’attuale politica locale e regionale.
Il grave, gravissimo problema dei rifiuti, pone le sue radici sulla scelta scellerata e monocratica, della precedente amministrazione comunale, di ordinare la gestione in house del servizio di raccolta rifiuti, bypassando la decisione di un Consiglio Comunale che deliberava, al contrario, di esternalizzare tale servizio, già da anni ingessato.
La precedente amministrazione comunale decise di andare contro la deliberazione del Consiglio comunale n. 56 del 27/04/2016, con la quale si approvava l’affidamento esterno del servizio raccolta e smaltimento rifiuti, controfirmando un atto (del 18/07/2016), col quale si chiedeva alla SRR di procedere alla gestione “in house” del servizio.
La SRR, invece, adeguandosi alla scelta dell’Organo comunale DEMOCRATICO preposto, ossia il Consiglio Comunale, venne diffidata a procedere secondo l’atto formalizzato da una amministrazione allora ormai isolata dalla città.
Il ritiro del ricorso o vertenza dello scorso ottobre per volontà del Sindaco Galanti in carica, ha l’obiettivo di accelerare l’affidamento del servizio ai Comuni d’ambito coinvolti, atteso che la gara è stata aggiudicata ed il servizio è pronto a partire conformemente alla LEGGE e senza ABUSO alcuno, ossia tramite affidamento a terzi. Ciò consentirà il vero RISPARMIO in bolletta in quanto consentirà l’avvio della differenziazione dei rifiuti e l’abbattimento dei volumi in discarica. Talvolta il silenzio, varrebbe più di mille parole insensate.
Con la sottoscrizione del contratto avvenuta qualche giorno fa tra SRR e ditta, infatti, anche a Licata partirà la raccolta differenziata porta a porta. Auspico il massimo impegno di tutte le forze politiche e sociali in campo oggi, nella città di Licata. Solo il massimo impegno ed un clima sereno, potrà cambiare la condizione pessima trovata. Di certo, come mia consuetudine, eviterò ipocrisie, balletti mediatici e i palcoscenici falsi, costruiti ad arte e strumentali.
Sono certo che il Sindaco Galanti invierà il carteggio relativo a quanto sopradetto alla Corte dei Conti, con lo scopo esplicito di accertare gli eventuali responsabili di eventuali danni economici subiti per i ritardi determinati con atti amministrativi forse non aderenti alla norma del quale non possono di certo farsi carico i cittadini; se vi sono responsabili dovranno essere solamente loro a pagare e non certo i cittadini di tasca propria.
Carmelo Pullara