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Piano di utilizzo del Demanio marittimo ed erosione delle coste, interviene il parlamentare regionale licatese Carmelo Pullara.

I circa 140 chilometri delle coste agrigentine necessitano urgentemente di regole e salvaguardia. E’ necessario che tutti i comuni rivieraschi approvino i Piani di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM) al fine di utilizzare a valorizzare le nostre coste; anche perché nel 2020 le attuali concessioni scadranno e gli operatori turistici locali rischiano di veder andare in fumo anni di sacrifici.
In particolare per la zona di Licata lancio un appello al Commissario straordinario Mariagrazia Brandara perché si attivi prontamente a fornire l’incarico professionale, nei modi e nei tempi previsti dalla legge, per la redazione del PUDM. Ritengo che la redazione del Piano di Utilizzo delle Coste sia un intervento urgente. Questo strumento consiste in un vero e proprio “Piano regolatore” per le nostre spiagge che darebbe finalmente delle regole atte a tutelare gli operatori e l’ambiente.
Contestualmente chiedo al Commissario di recuperare un vecchio progetto che il Comune di Licata aveva commissionato ad un professionista per la realizzazione di un progetto di contrasto all’erosione delle coste. Il progetto prevede la costruzione di strutture marine frangiflutti a ridosso della costa da Torre di Gaffe a Contrada Pisciotto fino alla Playa. Qualora questo progetto venga acquisito io mi impegno a richiamare l’attenzione degli organi regionali competenti perché si attivino nella maniera più congrua. Ad esempio cercando di riaprire le “porte” dei fondi Rendis. Sono sicuro che il Commissario si dimostrerà sensibile a queste richieste e presto renderemo concrete queste iniziative.

Carmelo Pullara