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Sorpreso, ma non troppo: sono gli stessi argomenti delle istanze di accesso agli atti evase dall’ASP.

In data odierna, in Commissione Sanità all’ARS, era prevista l’audizione del Commissario straordinario dell’ASP di Agrigento Zappia, in ordine alle problematiche dell’Azienda sanitaria in questione, ma è slittata di qualche settimana.
Il Commissario Zappia, infatti, ritenendo complessi e molteplici i punti oggetto di audizione, ha chiesto il posticipo di una settimana dello svolgimento della predetta audizione, affinchè potesse riguardare meglio i documenti.
Abbiamo accolto la richiesta del Commissario Zappia di posticipare di almeno una settimana l’audizione in Commissione, e abbiamo fissato la stessa tra due settimane – afferma l’On. Carmelo Pullara, vicepresidente Commissione Sanità all’ARS.
La richiesta, tuttavia, lascia pensare, dato che trattasi di richiesta di audizione su problematicità afferenti atti e procedure bandite ed eseguite dal medesimo Commissario Zappia, nel corso della sua direzione dell’ASP di Agrigento dal 5 agosto 2020 ad oggi.
Non si capisce la ratio della dilazione di tempo avanzata dal Commissario straordinario se consideriamo che oggetto di audizione sono i medesimi argomenti delle istanze di accesso agli atti, eseguite negli ultimi mesi dal sottoscritto nei confronti dell’ASP di Agrigento e alle quali lo stesso Zappia ha risposto – continua Pullara.
Ovviamente, – conclude Pullara – ai fini di una valutazione e risoluzione delle problematiche rilevate presso l’Azienda sanitaria, la proroga concessa non terrà conto di eventuali provvedimenti della direzione durante le prossime settimane.