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“Già a metà Aprile in Commissione Sanità lanciavo la proposta e l’idea di essere regione apripista nello screening sierologico per monitorare la carica anticorpale”.
Sono le parole del vice presidente della commissione sanità, l’on. Carmelo Pullara.
“Indicavo anche – spiega Pullara – le modalità, il finanziamento, nonché le priorità, partendo prima di tutto dal personale sanitario, per un semplice motivo logico: erano stati i primi ad essere vaccinati ed evidentemente i primi a poter avere una caduta della carica anticorpale. Il caso di Gela – prosegue il deputato – non potrà che rappresentare la punta di un iceberg, se non si corre immediatamente ai ripari. Certo, chiudere il recinto quando i buoi sono scappati potrebbe essere la rappresentazione più adatta. Siamo ancora in tempo.
Piuttosto che pensare alla campagna elettorale, alle coalizioni e a rappresentare ciò che abbiamo fatto, pensiamo a ciò che c’è da fare – conclude Pullara. La gente ci osserva, valuta e giudica”.