IL MINISTERO DELLA SALUTE INSERISCE NEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA LE TECNICHE DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA

AD AGRIGENTO SI LAVORERA’, CON L’AIUTO DELLA DIREZIONE STRATEGICA AZIENDALE DELL’ASP, PER CREARE UN SERVIZIO DEDICATO ALLO SCOPO

L’ANNUNCIO NEL CORSO DEL PRIMO CONGRESSO AGRIGENTINO ”UP TO DATE IN GINECOLOGIA ED OSTETRICIA”

“Considerato che le tecniche di procreazione medicalmente assistita rientreranno, per il volere del Ministero della salute, nei Livelli Essenziali di Assistenza, la prospettiva auspicata sulla quale si lavorerà intensamente è quella di creare anche ad Agrigento, con l’aiuto della Direzione Strategica Aziendale dell’Asp, un servizio dedicato allo scopo”.

Lo ha annunciato la dottoressa Maria Rita Falco Abramo, Direttore dell’UOC di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, che ha presieduto il primo congresso agrigentino “Up to date in Ginecologia ed Ostetricia”, che ha avuto luogo oggi al Dioscuri Bay Palace, dove si sono confrontati ginecologi giunti da ognuna delle province siciliane.

Numerosi i temi affrontati, nel corso di un confronto serrato ed al quale hanno dato il proprio contributo i tanti, qualificati, relatori che si sono alternati.

Focus su vari argomenti, tra i quali la fecondazione medicale assistita alle coppie con problemi di fertilità, che in Italia sono il 15 per cento.

L’attenzione è stata posta anche sulla prevenzione dei fattori di rischio e la diagnosi precoce per la prevenzione del parto pretermine, che ha un impatto sociosanitario elevato a livello globale, e sulla sindrome genitourinaria e dispareunia

“L’incontro – conclude la presidente del congresso – è stato molto partecipato sia dai medici dell’ospedale, sia da quelli del territorio. Perciò abbiamo stabilito che questo confronto diventerà un appuntamento annuale”.