Per la prima volta uno dei più grande chef italiani, Pino Cuttaia, ed uno dei più giovani e promettenti chef siciliani, Giuseppe Bonsignore, insieme per parlare di passione, turismo ed enogastronomia. A metterli insieme nell’auditorium dell’Istituto “Filippo Re Capriata” l’amministrazione comunale, che proprio dal plesso scolastico molto popoloso ha voluto lanciare la manifestazione che si svolgerà domenica e lunedì San Martino Fest. A fare gli onori di casa il più stretto collaboratore del Dirigente, Sergio Coniglio (assente per altri impegni istituzionali), il suo vice, il dinamico professor Gaetano Truisi, che ha ringraziato il sindaco Angelo Balsamo e l’assessore allo sport, turismo e spettacolo, Massimo Licata D’Andrea per questa ghiottissima occasione per gli studenti. A fare da moderatore il docente di comunicazione dell’Università di Messina, Francesco Pira, che ha introdotto tutti i relatori ed il presidente regionale del Movimento “Le strade del vino”, Salvo La Lomia, ed il poeta dialettale, Lorenzo Peritore
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Il sindaco Balsamo si è detto “felice di aprire la Festa di San Martino con una conferenza che ha messo insieme oltre che le ragazze e i ragazzi dell’alberghiero e i rappresentanti degli altri istituti superiori “(presenti le delegazioni del professionale, geometra e liceo).
Secondo il primo cittadino “i tre relatori Francesco Pira, Pino Cuttaia e Giuseppe Bonsignore rappresentano nei loro rispettivi settori un orgoglio per la città e degli esempi da seguire”.
Molto accorato anche l’intervento dell’Assessore Licata D’Andrea che ha anche raccontato ai giornalisti cosa accadrà nel centro storico di Licata domenica e lunedì.
Tanti gli applausi per gli chef Cuttaia e Bonsignore ma anche per il poeta dialettale Lorenzo Peritore che tramite i suoi versi ha fatto rivivere i luoghi della tradizione licatesi ed ha lanciato un appello a tutti i giovani a non abbandonare Licata ma a provare a rimanere in città.
Una mattinata molto intensa che si è conclusa con la visita di tutti gli ospiti alle cucine dell’Istituto “Re Capriata” accompagnati dai docenti e dagli studenti. Molto soddisfatti gli studenti che per la timidezza hanno rivolto poche domande ai relatori ma che sono stati molto attenti e partecipi dell’iniziativa. Buona la prima dunque…. per San Martino Fest.
