Nella splendida location del Chiostro del Museo Archeologico della Badia sarà presentato per la prima volta l’ultimo libro “PIRAterie 3” dello scrittore e saggista licatese Francesco Pira, professore di sociologia dell’Università di Messina. L’appuntamento domani giovedì 5 settembre 2024 alle ore 18.
Sarà più di un talk show e della consueta presentazione di un libro. In piena sintonia con l’argomento del volume sarà un momento di riflessione, condivisione, interazione, incontro tra Boomer e Generazione Z
Dopo i saluti istituzionali di Angelo Balsamo, Sindaco di Licata, di Salvo D’Addeo e Stefania Rolla, Assessori alla Cultura e alla Pubblica Istruzione e di Rosario Callea, dell’Ente Parco della Valle dei Templi, saranno i giornalisti Angelo Augusto e Giuseppe Cellura a moderare l’evento. Previsti gli interventi della professoressa Merelinda Staita, scrittrice e poetessa, che ha curato la postfazione del libro, dell’Editore Antonio Liotta, Presidente di Medinova e del poeta Lorenzo Peritore. Previsto anche un collegamento con il Direttore Responsabile del quotidiano La Sicilia che firma la prefazione. La novità è data dalla presenza di tre giovani e curiosi discussant Angelo Agnello, Miriam Casa e Roberta Schembri che faranno domande più o meno cattive all’autore, prima di aprire il dibattito al pubblico presente.

C’è molta attesa per questo evento anche per le tante recensioni, gli articoli e i servizi televisivi di media nazionali, regionali e locali su questo libro che è arrivato da pochi giorni in tutte le librerie italiane e on line, appunto, la terza edizione di un testo “PIRAterie” che ha avuto un successo straordinario. Per la terza volta l’autore, Francesco Pira, con grande complicità dell’editore indipendente, Antonio Liotta, patron di Medinova, ha voluto far compiere al suo PIRAta un viaggio tra Metaverso e Intelligenza Artificiale. Il nuovo mondo esplorato dal PIRAta appare già nella copertina (un lavoro meraviglioso del Maestro palermitano Nicolò D’Alessandro, autore anche delle copertine delle precedenti edizioni). Il PIRAta racconta ai lettori cosa sta succedendo nella nostra società sempre più vicina ad universi poco conosciuti.
Secondo il Professor Francesco Pira: “Tutto si muove nella dimensione del Metaverso, compreso il nostro stesso avatar. Un “luogo” in cui è difficile distinguere reale e virtuale, dove tutto sembra realizzarsi e prendere forma con estrema semplicità.
L’Intelligenza Artificiale ha annullato le definizioni che valevano fino a poco tempo fa. Siamo andati oltre: dalla spontaneità e immediatezza della comunicazione vis-à-vis, che metteva in gioco l’intero individuo con il suo corredo di elementi di comunicazione non verbale e linguaggio del corpo, siamo passati al corpo che diventa oggetto e strumento per la rappresentazione di un discorso che, nell’intento di chi lo produce, vuole essere un messaggio di cui si ha un controllo totale”.