È stato presentato a Licata l’ultimo libro di Angela Maria Scala, Dio nella mia vita, un viaggio coraggioso tra fede e resilienza.

Si è svolta venerdì 20 giugno, presso la Chiesa di Santa Barbara, a Licata, la presentazione di Dio nella mia vita, l’ultimo libro di Angela Maria Scala.
Più che un racconto, il libro è una sorta di diario intimo di un’anima, che guida il lettore in un percorso di profonda trasformazione interiore, in cui la fede diventa l’àncora spirituale in grado di offrire certezze e stabilità di fronte alle più aspre sofferenze che la vita riserva. Angela Maria Scala non è alla sua prima opera, ma in questa offre la testimonianza di una ferma volontà di rinascere, attraverso la fede, e dare un senso alle nuove certezze, anche per colmare i vuoti incolmabili ancora presenti nella sua vita.
L’evento è stato moderato da Padre Leopoldo Argento, che ha espresso parole di sincera ammirazione e commozione per l’autrice e la sua opera.
Un contributo di particolare rilievo è stato offerto dal Prof. Francesco Pira, che ha fornito un’illuminante analisi sociologica sull’importanza e il significato della fede nella contemporaneità. Il suo intervento ha permesso di contestualizzare il percorso personale dell’autrice in un contesto più ampio, evidenziando la rilevanza universale della fede nella società odierna.
Ha condotto un dialogo con l’autrice la Prof.ssa Giuseppina Incorvaia, che si è soffermata, non solo sul senso della fede nel suo percorso di sofferenza, ma soprattutto sulla sua testimonianza di donna e sulla condizione femminile, offrendo spunti di riflessione su sfide e resilienze che le donne affrontano quotidianamente. Si è parlato di libertà, di coraggio, di capacità di autodeterminazione, anche e soprattutto di fronte alle avversità.
La Prof.ssa Mariella Mulè ha arricchito la presentazione con una lettura appassionata e coinvolgente di alcuni momenti salienti del racconto, trasportando il pubblico direttamente tra le pagine del testo e facendone percepire la vibrante umanità.
È intervenuta l’insegnante Caterina Russo , che ha offerto un commento approfondito sull’ultimo libro di poesie di Angela Maria Scala, ampliando la prospettiva sull’intera opera letteraria dell’autrice. Infine, il poeta dialettale Lorenzo Peritore ha omaggiato l’occasione leggendo una sua lirica in dialetto sulla fede, aggiungendo un tocco di autenticità e radicamento culturale a una serata di grande spessore culturale.