Ancora un atto di straordinario coraggio e umanità da parte di un Ispettore della Polizia di Stato in servizio presso la Sezione Volanti della Questura di Agrigento che, libero dal servizio, ha salvato una donna da un tentativo di suicidio. Alle ore 19:45, mentre faceva rientro a casa dopo aver espletato il turno di servizio, l’Ispettore ha notato un’auto ferma sulla carreggiata della SS115, in direzione Agrigento, sul viadotto denominato “Montechiaro”. Accanto al veicolo, l’Ispettore ha notato una donna in lacrime, seduta sul guardrail, la quale parlava al telefono pronunciando frasi confuse. Resosi conto della situazione di pericolo, l’Ispettore richiedeva l’ausilio di una pattuglia alla Sala Operativa e si avvicinava alla donna con estrema cautela. Alla sua vista, la donna ha interrotto la telefonata ed ha improvvisamente tentato di lasciarsi cadere nel vuoto da un’altezza di circa 20 metri. Con prontezza, l’Ispettore è riuscito ad afferrarla dallebraccia ed a trascinarla verso l’interno, cadendo con lei sulla carreggiata, assicurandole l’incolumità. Visibilmente scossa, la donna ha raccontato che, a causa della prematura scomparsa del giovane figlio, vive in uno stato di profonda depressione. Inizialmente disorientata e persino infastidita per l’intervento del poliziotto, la donna, una volta giunta in ospedale e riacquistata la lucidità, ha espresso parole di ringraziamento e gratitudine verso l’Ispettore che le ha salvato la vita. L’episodio segue di pochi giorni un altro eroico intervento compiuto da un poliziotto che, in una simile circostanza, è riuscito a salvare un giovane che aveva tentato di togliersi la vita. In entrambi i casi, l’alto senso del dovere, la preparazione e la profonda umanità dei poliziotti hanno evitato il peggio. La Questura di Agrigento esprime vivo apprezzamento per i gesti di altruismo dei propri poliziotti che con il loro operato, anche fuori dal servizio, testimoniano l’ Esserci sempre.

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Nella notte appena trascorsa, agenti della Polizia di Stato hanno salvato una vita umana in condizioni critiche.

Intorno alle ore 00:20, la Centrale Operativa della Questura ha ricevuto una richiesta di intervento smistata dal servizio 118, relativa ad un avvenuto suicidio all’interno di un’abitazione.

Sul posto veniva inviata la Volante “Concordia”dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

I due componenti dell’equipaggio giunti sul posto, si sono accorti che il soggetto era ancora vivo, nonostanteavesse riportato gravi lesioni.

Con estrema lucidità e sangue freddo, gli agenti hanno immediatamente attivato le manovre previste dai protocolli BLS (Basic Life Support), riuscendo a mantenere il paziente in vita fino all’arrivo dei sanitari del 118.

Il loro intervento è stato dirimente per il felice esito della vicenda: grazie alle tecniche di primo soccorso messe in atto, è stato possibile consegnare il ferito al personale medico in condizioni compatibili con il trasferimento in ospedale.

Emozionante la reazione dei familiari, che, dallo sconforto, hanno visto riaccendersi la speranza grazie al coraggio e alla professionalità dimostrati dagli agenti.

La Questura di Agrigento esprime il proprio orgoglio per l’operato dei poliziotti della Volante “Concordia”, che ancora una volta hanno dimostrato cosa significhi essere al servizio della vita, della sicurezza e della comunità, dando prova del nostro “Esserci sempre