Ritorna la rubrica “Da zero a dieci” per fare un bilancio di questa prima parte di stagione della Polisportiva Palma che domenica è tornata alla vittoria, la prima interna.
Zero: Come i goal subiti con Villaseta, Aragona e Ravanusa in coppa trinacria. Quando la Polisportiva non subisce reti porta a casa la vittoria.
Uno: Come i punti presi nelle partite con il Campobello e la Nissa. Troppo pochi se si pensa che in entrambe la Polisportiva si è trovata in vantaggio (doppio a Caltanissetta) e solo disattenzioni difensive non hanno consentito il bottino pieno.
Due: Alla rimonta subita con la Nissa. Certamente l’arbitraggio del secondo tempo non ha aiutato i rosa-nero, ma almeno 2 dei 3 goal subiti con un maggiore attenzione potevano e dovevano essere evitati. Due anche come le vittorie in campionato.
Tre: Come i goal rifilati all’Atletico Aragona. Vittoria importante contro un avversario che nella scorsa stagione era stata l’unica che la Polisportiva non era riuscita a battere.
Quattro: Come i goal fin qui subiti. Dato di per se non particolarmente positivo ma che lo diventa se si pensa che, al netto dei 3 goal subiti a Caltanissetta, la squadra di mister Alotto ha concesso una sola rete in 3 partite, 4 se si conta anche quella di coppa trinacria.
Cinque: Come i goal segnati da Vella in 4 gare. Media da Cristiano Ronaldo. Ancora più significativa se si pensa che Fabrizio non è neppure un attaccante…
Sei: Alla difesa. Un sei che vuole essere uno sprone ad una maggiore attenzione, dato che la difesa palmese vale e merita molto di più…
Sette: A Santamaria. Quando manca si sente. Nella prima giornata para un rigore, ma in tutte le partite giocate si fa notare con delle belle parate. Sette come i punti in classifica.
Otto: A Cannizzaro. Goal e assist a grappoli per l’esterno rosa-nero, sempre tra i migliori in campo.
Nove: A Benito Sirone. 4 goal in 5 partite sono un bel bottino. Sempre presente nelle azioni d’attacco, ha le carte in regola per essere uno dei protagonisti assoluti della stagione.
Dieci: A Fabrizio Vella. Concedere una punizione dal limite alla Polisportiva equivale alla concessione di un rigore. Già 3 goal su punizione in 4 partite (meglio di Pirlo) è il capocannoniere della squadra con 5 goal segnati.