ZERO: Ancora ai goal subiti in casa nelle partite con punti in palio
UNO: Come il goal sufficiente a regalare vittoria alla Polisportiva. Si poteva rimpinguare il bottino ma va bene così: i 3 punti sono rimasti a Palma
DUE: Come le partite esterne rimaste: quella di domenica prossima a Lucca e quella ben più impegnativa di Montevago, uno dei crocevia della promozione
TRE: Alla prestazione del Calamonaci, mai in partita e mai veramente pericoloso
QUATTRO: Come il numero di vittorie esterne da raggiungere senza se e senza ma domenica a Lucca
CINQUE: Come le partite interne senza sconfitte, non tenendo conto del match “amichevole” con il San Giovanni Gemini
SEI: Come i punti totalizzati nella doppia sfida col Calamonaci
SETTE: Alla prestazione. Si è praticamente sempre giocato ad una porta ma non si è riusciti a chiudere prima la partita, sbagliando anche un rigore nel finale
OTTO: A mister Alotto in versione Antonio Conte. Le sue urla si sentono nitide in tutto lo stadio. Incoraggia, suggerisce posizioni, predica calma. Speriamo solo che, a differenza dell’allenatore bianconero, a fine gara gli rimanga un po di voce…
NOVE: Come i goal in campionato di Balistreri ma anche allo stesso Balistreri. Ancora una volta decide l’incontro con una bellissima triangolazione con Zarbo e dimostrando freddezza sotto rete
DIECI: Alla difesa versione casalinga. Nelle 5 gare con i tre punti in palio zero goal subiti. Merito dell’equilibrio tattico creato dall’allenatore ma anche delle qualità dei singoli. Uno su tutti Salvatore Mancuso: un vero muro
