Sono in arrivo notizie positive per quanto concerne il ripristino della viabilità nei territori interessati dal crollo della campata del viadotto Petrulla avvenuto lo scorso 7 luglio. L’Anas ha infatti confermato l’intenzione di bandire la gara entro fine anno. La notizia più importante “incassata” dal sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo che, come si ricorderà, era stato delegato dai sindaci dei Comuni interessati dal collasso dell’infrastruttura, è quella relativa alla conferma della tempistica riferita qualche settimana fa. Il primo cittadino ravanusano giovedì ha incontrato a Roma presso la direzione generale di Anas in via Monzanbano, i vertici nazionali dell’Ente gestore della rete stradale: il direttore generale Alfredo Bajo e il direttore centrale della progettazione Anas, Ugo Di Bennardo. D’Angelo ha poi avuto un confronto con il ministro Angelino Alfano per fare il punto della situazione sull’esito dell’incontro. “I vertici di Anas hanno rassicurato – scrive il sindaco – sul fatto che la progettazione per il ripristino del viadotto Petrulla e per gli interventi sul viadotto Salso é in fase avanzatissima. Hanno già deciso che i progetti da mandare in gara saranno due: uno per la sostituzione della campata del Petrulla e l’altro per la manutenzione straordinaria e il ripristino della viabilità sul viadotto Salso”. Si è già iniziato a parlare anche di fondi. “L’entità dell’intervento – continua D’Angelo – é inferiore rispetto alla prima ipotesi e dovrebbe ammontare a meno di quindici milioni di euro. Soldi che già sono stati individuati e che saranno utilizzati per finanziare i progetti”. Come detto non sembra poi esserci nessun rallentamento per quanto riguarda i tempi di intervento. Anas conta di provvedere a bandire i lavori entro la fine di quest’anno seguendo le procedure di evidenza pubblica. Sul tavolo ci sarebbe anche una probabile data che però, fino a quando non sarà approvato il progetto, il gestore della rete stradale preferisce mantenere riservata. Le buone notizie sul ripristino della 626 dir non si esauriscono però qui. I tempi si sarebbero accorciati infatti anche sui due progetti di completamento della stessa strada in direzione Riesi. Anche su questi due progetti si potrebbe ipotizzare l’approvazione entro la fine dell’anno. L’attenzione sulle procedure che potrebbero portare al ripristino del tratto di ponte crollato verrà mantenuta alta anche nelle prossime settimane e il sindaco D’Angelo ha confermato che “continuerò a seguire con gli altri sindaci, per il tramite del ministro Alfano, l’evolversi della vicenda, esprimendo soddisfazione e compiacimento per l’ottimo lavoro svolto dai dirigenti regionali e nazionali di Anas, che ho ringraziato per la solerzia, la disponibilità e l’attenzione dimostrata”.
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