Grido di allarme per disagio economico da parte di alcuni operatori del comparto pesca licatese. A lanciarlo è il Presidente della Cooperativa Pescatori di Licata, Carlo Albo. “Non riusciamo più a pescare, a pagare i fornitori e a portare un minimo di reddito alle nostre famiglie.
Oggi più di ieri – spiega Albo – siamo convinti che nel nostro mare, è successo qualcosa di anomalo, tante specie di pesce scomparse drasticamente. Manca circa l’80% del pescato, così non conviene più andare a lavorare tra trivellazioni, navi che usano tecniche di ricerche tipo argan, per trovare giacimenti di gas naturale. Chiediamo al più presto un incontro in Assessorato Pesca siciliana ed avere nel più breve tempo la soluzione economica al caso”.