Carenze idriche, il Partito Democratico cittadino torna a reiterare la richiesta di utilizzo delle acque reflue per finalità agricole.

A distanza di oltre dieci giorni dal Consiglio comunale, tenutosi in seduta aperta, e degli impegni presi in quella sede da AICA e dallAmministrazione Comunale, nulla ad oggi si vede.

Non si vede la nave cisterna allorizzonte ma, in compenso, vediamo allungarsi sempre più i turni di distribuzione in città.

Cosa peggiore, nulla si vede per il comparto agricolo!

In sede di Consiglio comunale, tra le altre cose, avevamo avanzato una proposta molto chiara, l’utilizzo per uso agricolo delle acque reflue scaricate a mare dal depuratore, come normalmente avviene nelle comunità saggiamenteamministrate e seriamente organizzate.

Se è vero che AICA, rispetto al passato, oggi gestisce in modo corretto il depuratore, che raccoglie regolarmente i fanghi prodotti dalla depurazione e che tratta le acque nei modi previsti e stabiliti dalla legge per potere poi scaricare legalmente in mare, ciò fa presumere che le dette acque possano essere utilizzate in agricoltura, previo lovvio trattamento del già esistente sistema terziario, la cui messa in funzione necessita di piccoli e veloci interventi.

Il trattamento del refluo, tra laltro, richiede di costi molto contenuti, e se è vero, come hanno riferito sia il Sindaco che il Direttore Generale di AICA, che la Regione Sicilia ha messo in campo somme importanti per far fronte allemergenza idrica, le Autorità competenti non possono più avere scuse nellaffrontare e risolvere i problemi esistenti.

Pertanto, come Partito Democratico, reiteriamo linvito fatto giorno 01/07/2024 e sollecitiamo, quindi, il Sindaco Avv. Angelo Balsamo a farsi parte diligente nel richiedere con estrema urgenza una Conferenza di Servizi degli Enticompetenti, tra cui lAssessorato regionale dellenergia e dei servizi di pubblica utilità Dipartimento dellacqua e dei rifiuti e di AICA, per dare soluzione, nel giro di pochissimi giorni, al recupero delle acque reflue, perché vedere gettare inutilmente in mare una risorsa oggi così preziosa è un delitto sia nei confronti della città che nei confronti di tutto il comparto agricolo che ormai da decenni con sofferenza ne aspetta lutilizzo.

Enzo Sica – Segretario cittadino PD