Dal Pcto sul giornalismo del Liceo Vincenzo Linares in collaborazione con Lanterna Tv arrivano una serie di proposte per valorizzare e promuovere il territorio. Ecco l’elaborato realizzato da uno dei gruppi di lavoro.
Licata è una città ricca di storia e bellezze naturali che potrebbero attirare sempre un maggior numero di turisti, se valorizzate nel modo giusto.In questo articolo, presenteremo i luoghi che potrebbero essere resi delle attrazioni turistiche, migliorando i trasporti per poterli raggiungere. Queste attrazioni sono:
Castel Sant’Angelo è una fortezza suggestiva che domina Licata dall’alto e che offre un’ottima visuale della città,infatti per renderlo più interessante ai visitatori, oltre a ristrutturare l’interno e organizzare percorsi guidati che ne raccontino la storia si potrebbero creare aree panoramiche attrezzate con binocoli per permetterebbe ai turisti di ammirare il paesaggio e il mare.
Un altro luogo da valorizzare è Finziade, un sito archeologico molto importante. Ultimamente rivalutato grazie agli scavi realizzati da giovani archeologi che sono stati affiancati da alcuni studenti del liceo V. Linares dando la possibilità di scoprire meglio la storia antica del territorio non solo ai turisti ma anche ai loro concittadini.
Palazzo La Lumia è un altro gioiello architettonico che potrebbe diventare uno spazio per eventi culturali e mostre infatti Si potrebbero rinnovare le sale interne creando un programma di eventi annuali per attirare l’interesse di visitatori e abitanti.
Il Teatro Re Grillo, grazie alla ristrutturazione avvenuta recentemente che gli ha permesso di ospitare alcuni spettacoli tra i quali quelli in onore di Rosa Balistreri; sta diventando un punto di riferimento culturale per Licata, attirando un pubblico sempre più ampio.
Il Faro di Licata è un luogo panoramico perfetto per chi ama il mare e la fotografia. Rendere accessibile l’area circostante con sentieri sicuri e visite guidate potrebbe attirare turisti e famiglie, soprattutto al tramonto, quando la vista è ancora più suggestiva.
La Villa Comunale è uno spazio verde che potrebbe essere rivitalizzato. Migliorandone la sorveglianza e Installando aree picnic e punti di incontro per renderlo più accogliente sia per i residenti che per i visitatori.
Lo Stagnone Pontillo è un’area naturale che potrebbe essere protetta e resa accessibile con percorsi pedonali e punti di osservazione per la fauna. Questo spazio potrebbe attirare amanti della natura e del birdwatching.
Nel centro della città, il Rifugio Antiaereo è un luogo storico affascinante, che potrebbe diventare un’attrazione unica con visite guidate, raccontando ai visitatori la vita di Licata durante la Seconda Guerra Mondiale.La stessa iniziativa,potrebbe essere applicata anche a un altro sito storico,La Grangela, un’antica struttura di origine bizantina.
Infine, il Museo Archeologico e Marino meriterebbe un miglioramento degli spazi espositivi e l’aggiunta di attività interattive che lo renderebbero più coinvolgente, soprattutto per le scuole e le famiglie.Infatti negli ultimi anni, alcuni alunni del liceo V. Linares, hanno avuto la possibilità di guidare i visitatori attraverso le numerose sale alla scoperta dei reperti archeologici rinvenuti grazie agli scavi.
In conclusione, Licata ha tutte le potenzialità per diventare una destinazione turistica importante. Serve però un piano di valorizzazione che renda questi luoghi più accessibili, accoglienti e interessanti. Investire nel nostro patrimonio non solo arricchirebbe il turismo locale, ma darebbe nuova vita alla città, facendo scoprire le sue meraviglie a un pubblico sempre più ampio.
Catania Alessandra, Russotto Sofia, Incorvaia Alessandro, La Rocca Maria Chiara