Il travaglio e il parto a bordo di un’ambulanza del 118 non è passato inosservato. Sul caso si registra la presa di posizione del gruppo consiliare “Licata Futura” con un documento a firma del capogruppo Chiara Ferraro.
Anche se tutto è andato bene per madre e figlio, quanto accaduto alla donna 34enne che ha messo al mondo il sesto figlio durante il trasporto in ambulanza presso il San Giovanni di Dio, non può che mostrare di quanta rilevanza sia per il nostro territorio la riapertura del punto nascita del San Giacomo d’Altopasso. Un plauso all’infermiere che brillantemente ha svolto un ruolo per lui inconsueto va sicuramente fatto, ma serve esser fiduciosi e rassicurare la nostra comunità che presto ogni donna potrà essere garantita nel proprio diritto di diventare madre in sicurezza. L’attenzione, infatti, non è mai scesa, come dimostrano i lavori presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia che procedono in modo celere e costante da quando sono iniziati, anche grazie all’interessamento del manager dell’Asp Ficarra e dell’Amministrazione comunale che con ogni strumento a sua disposizione ha lottato per difendere il diritto di nascere in sicurezza della comunità licatese e dell’hinterland.
Chiara Ferraro