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COMUNE FACCIATA (Custom)Continuano le indagini del pubblico ministero Luca Sciarretta e dell’aggiunto Ignazio Fonzo, iniziate lo scorso mese di gennaio, che hanno portato alle dimissioni dell’ormai ex sindaco Rosario Bonfanti, della sua giunta e di 15 consiglieri, con la conseguente dichiarazione di decadenza del civico consesso.

Fin qui sono state 6 le visite che i carabinieri della compagnia di Licata, guidati dal Capitano Massimo Amato, hanno effettuato al Comune per acquisire la documentazione necessaria allo svolgimento delle indagini. I filoni di inchiesta dovrebbero essere sostanzialmente due: quello legato alle concessioni edilizie e alle sanatorie e quello relativo alla concessione di alcuni appalti.

Per quanto concerne le prime, le ipotesi sono quelle del rilascio di concessioni edilizie in difformità allo strumento urbanistico e quelle del pagamento delle spettanze dovute all’erario, per le stesse e per le sanatorie, direttamente nelle mani di dipendenti comunali, che non hanno poi evidentemente provveduto a versarli nelle casse del comune.

Per quanto riguarda, invece, gli appalti l’attenzione degli investigatori è focalizzata soprattutto sull’assegnazione del mercato ortofrutticolo che già tante polemiche aveva suscitato al momento della notizia dell’assegnazione, tanto che numerosi operatori del settore avevano scritto una lettera in cui chiedevano la convocazione di consiglio straordinario, che ha poi avuto luogo.

Tra gli indagati, oltre a Bonfanti e all’ex capo UTC Di Vincenzo, ci sarebbe un ex consigliere comunale, due dipendenti comunali e due professionisti del luogo. Le ipotesi di reato sono, invece, abuso d’ufficio, corruzione e associazione a delinquere.