Dopo l’auto di un bracciante agricolo bruciata nei giorni scorsi, continuano i roghi a Palma. Ieri giornata pesante con 3 episodi, tutti di natura dolosa. Il più grave nelle vicinanze del bivio per Marina di Palma alla prime ore del mattino. Distrutti un autocarro, un container e un ciclomotore. Non ci dovrebbero essere dubbi sulla matrice dolosa.
Nella mattina, dati alle fiamme anche 2 cassonetti dell’immondizia: uno in via Ragusa angolo via Catania, cui si riferisce la foto, scattata quando ancora le fiamme non erano completamente domate; l’altro nello slargo di via Marx.
Molto probabilmente gli episodi non sono collegati tra loro. Resta lo sconcerto, oltre che per l’attentato incendiario, per i cassonetti bruciati: episodi di questo genere si verificano solitamente nei periodi di mancata raccolta dei rifiuti, da parte di cittadini esasperati che, però, così facendo producono un maggiore inquinamento e danno alle persone. Il danno è doppio dato che difficilmente i cassonetti saranno sostituiti in tempi brevi.
