COMUNE ATRIOSi è costituito a Palma di Montechiaro il “Comitato cittadino per l’acqua pubblica”. L’iniziativa è stata lanciata dall’amministrazione comunale che sta conducendo, assieme alla quasi totalità dei comuni agrigentini, una battaglia per garantire il mantenimento della gestione pubblica dell’acqua ed è stata raccolta dalla società civile. All’incontro costitutivo, infatti, tenutosi nella saletta convegni di Palazzo degli Scolopi, diretto dal presidente del consiglio comunale Salvatore Messinese, hanno preso parte esponenti del clero, della società civile, dei partiti. Per le istituzioni erano presenti, l’assessore Calogero Alotto, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, essendo il sindaco Pasquale Amato fuori sede, e diversi consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Presenti anche il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle.

L’apartiticità del Comitato è sottolineata dall’eterogeneità dei primi firmatari dell’atto costitutivo. Si tratta del parroco della chiesa della Sacra Famiglia, don Fabio Maiorana, non nuovo ad iniziative del genere, come dimostrato la scorsa estate con la partecipazione alla manifestazione No MOUS, dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle Martino Falsone e Sandro Giganti, del segretario del Pd, Lucio Tannorella, e di Antonio Castellino, Croce Marino e Salvatore Giganti. Nei prossimi giorni il comitato sarà allargato con l’adesione di quanti vorranno sostenere la causa dell’acqua pubblica. Il comitato si riunirà in maniera permanente per definire le iniziative da assumere per difendere la volontà popolare manifestata con il referendum del 12 e 13 giugno 2011.

Ovviamente, saranno costantemente monitorati gli sviluppi della situazione a livello regionale che nella giornata di martedì ha visto un passaggio positivo in commissione Territorio e Ambiente. Dopo questo segnale non è da escludere un incontro dei sindaci ribelli con il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta che potrebbe far saltare, in caso di esito positivo, il consiglio comunale straordinario programmato per martedì prossimo dai comuni dinanzi Palazzo dei Normanni.