La mostra offre al pubblico la possibilità di ammirare 24 pezzi, tra abiti e accessori del decennio 1860, quello dell’unità d’Italia, della meravigliosa collezione del pittore e docente di Storia del Costume, Raffaello Piraino, che fu anche assistente di Luchino Visconti durante le riprese de “Il gattopardo”. Tra gli abiti esposti a Palma anche uno di seta di Concetta, la figlia di don Fabrizio, principe di Salina, e un rarissimo abito di Donna Franca Florio. Quella in mostra a Palma è parte di una più vasta collezione che raccoglie oltre tremila abiti di gala, da passeggio, da visita, sia maschili che femminili, abbigliamento infantile, ecclesiastico, militare, accessori e curiosità della moda di un vasto periodo che va dal 1700 al 1950. Di essa fanno parte anche interi corredi nuziali e costumi popolari dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Abiti e accessori che permettono, in sostanza, di immergersi in una passeggiata indietro nel tempo che riporta alle vicende non solo dei “vicerè” del gattopardo ma anche della gente comune.